Regole del Poetry Slam

Cos'è il POETRY SLAM? È una gara poetica, è l'arte competitiva della poesia. La poesia è Voce, parola che si muove, e reclama per sé un pubblico che la faccia respirare il più a lungo possibile vivendo e confrontandosi con essa. Lo Slam poetico prevede letture ad alta voce dei Performer/Poeti in gara fra loro di fronte a un uditorio disposto a lasciarsi prendere dalle parole o a criticarle nella più assoluta libertà, consapevole del fatto che versi e interazione vanno di pari passo e necessitano gli uni dell'altra.
: Un MC (Master of Ceremony) deve dirigere la manifestazione interagendo e facendo interagire il pubblico il più possibile.

: Allo Slam possono partecipare TUTTI, senza limiti di età, sesso, fede religiosa politica o etilica, vanno bene anche i morti purché in grado di scrivere e soprattutto di leggere ad alta Voce.
: Ogni poesia deve essere stata scritta dal performer.
: C'è assoluta libertà di tema, metrica ed espressione.
: Non sono permessi accompagnamenti musicali di alcun genere. Solo Voce e Microfono.
: Una giuria sorteggiata fra il pubblico e composta di cinque persone giudicherà ciascuna performance. Verranno eliminati il voto più alto e il voto più basso.
: Ogni poeta avrà tre minuti per effettuare la sua lettura, pena una graduale liposuzione dei punti acquisiti quindi occhio ai tempi (0,5 pt. ogni dieci sec. in più di lettura).

: Alcuni slam hanno variazioni leggere sulle regole che la Poetry Slam, Inc. ha sviluppato, ma la maggior parte aderiscono a questa guida di riferimento. La regola chiave nello slam è che i giudici siano scelti all'interno del pubblico.


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