è una linea di sangue
Vertigo-Tango (Tango Ti Sento)
sai per sai per sai per
che' mi piaci
e' per i ventiquattro
e quattro mila baci
che t'ho dati
flautati acuminati
da plastica o da stoffa soffocati
cioe' dico in carne ed ossa, sulla fossa
che piu' non ti daro'
giaci giaci giaci
sull'asfalto
il sangue ancora caldo
m'estingue sul tuo corpo
(vertigo!!)
e a picco dal tuo corpo traggo il colpo
piu' sordo
che piu' non ti daro'
giu' per giu' per giu' per
questa strada
sterrata inerpicata
scialbata mai palpata, dolorosa
del mio orrore
tremore e
bugie meravigliose,
vedro' quel gatto nero che volevo
e non tenevo
e che da te non ho
cosi' che poi aspettando
e tanto cosi' tanto
e pure con tormento
fatale quel dondon delle sirene
del tormento,
che adesso viene qua,
adesso viene,
mo proprio che son stanco, che mi svengo,
io
ti sento-o
ti sento
da Elegia sanremese, Bompiani, 1998.
Un'Onda che Danza
che guida; oppure,
oppure è la pancia - dico -
che insedia questa voglia pazza
di vita:
cinetica che sale
su, cioè insi-
nua si ad angue, fango, tipo
tribolante che mica si langue ti tange no
non ti si tanga,
non c'è sangue,
saltando, nella giga, sulla figa,
salendo, dalla pancia, sulla faccia,
salendo, dalla faccia, sulla rancida
rancida terra che avanza
mo che sperma si lancia
dalla tribù che avanza
sulla plancia di lancio,
suicida!!!
è una linea di sangue,
dunque, che porta,
di porta in porta,
cioè striscia da sotto la porta - linea
splenetica risplende - stri-
sciata dalle anche -
dalle anche e nella riga - dico - di quello che
pulsa arde compulsa (seme fiammante)
che insidia
dal tuo sangue: nel mio sangue
nel tuo sangue: dalla spiga
nella spiga: d'un impulso
- una linea di febbre, questa,
che sale, rivoltando di te il sangue,
di dentro, sangue -
sangue in piena dalla riga - di dentro una
linea che mica
ti mente, debordando dalla porta
di te il sangue - questa linea che porta
che sorta da te che spalanca
altri mondi declina che spazia
fino all'ultimo raggio,
se raggio si stacca,
I gotcha,
più gravido del peggio,
ah-ah,
da quest'onda che avanza
da quest'orda che danza: